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Philipp Plein racconta di aver trasformato una cuccia per cani da 1.500 euro in un impero della moda

Nov 07, 2023

Lo stilista tedesco Philipp Plein è un'improbabile storia di successo. Plein, proprietario dei marchi di abbigliamento Philipp Plein, Plein Sport e del marchio Billionaire, è un imprenditore seriale che ha iniziato con i mobili per animali nel 1998. Quest'anno festeggia i 25 anni del suo marchio.

Alla fine è passato al design di interni con le sue linee di mobili, e poi a un omonimo marchio di moda di lusso, debuttando con abbigliamento da uomo, abbigliamento da donna e accessori sfarzosi nel 2008 con uno stile distintivo di glamour rock 'n' roll.

Da allora è diventato un marchio multimilionario. Recentemente ha collaborato a una linea di sneakers con il rapper Snoop Dogg e celebrità come Naomi Campbell, Gwen Stefani, Paris Hilton e Jennifer Lopez indossano i suoi capi.

Questa primavera ha lanciato una divisione di orologi di lusso chiamata Made in Switzerland, e le sue ultime collezioni includono una collaborazione con Eddie Jordan, l'ex proprietario del team di Formula Uno, e la Crypto King e la Crypto Queen Collection, che possono essere acquistate con criptovaluta.

Recentemente ha anche lanciato un profumo chiamato Plein Fatale, la sua prima fragranza femminile. Ora sta entrando a pieno titolo nel mercato dell'abbigliamento sportivo con Plein Sport, rilanciando un marchio sportivo ispirato al futurismo. Plein Sport ha recentemente aperto due boutique: una nel quartiere SoHo di New York e una a Los Angeles, all'interno del Beverly Center.

Nel frattempo, ha in programma di aprire il suo primo hotel omonimo a Milano prossimamenteinverno.

Plein parla con Penta del suo successo, delle prospettive della moda e della cuccia per cani da cui tutto ha avuto inizio.

PENTA:Come sei diventato stilista?

Filippo Plein: Mio padre è un medico, quindi avrei dovuto esserlo anch'io. Ma all'ultimo minuto ho cambiato idea e sono andato alla facoltà di giurisprudenza per diventare avvocato. Poi ho iniziato a progettare cucce per cani perché ho letto un articolo sul Frankfurter Allgemeine Zeitung, un giornale letto da avvocati, nel 1998. C'era una crisi in Giappone e un articolo sull'industria degli articoli per animali domestici, che non è stata colpita dalla crisi: le persone amano ancora i loro animali domestici e non smetteranno di spendere soldi per loro. Il nostro cane di famiglia è rimasto incinta e ha avuto otto bambini, abbiamo dovuto regalarne molti, ma ne abbiamo tenuti tre. Avevamo quattro cani. Mia mamma era sempre alla ricerca di cucce per cani.

Qual è stato il primo prodotto?

Mi è venuta l'idea di progettare una cuccia per cani in stile Le Corbusier, un divano con struttura in acciaio di ispirazione Bauhaus. Questa è stata la mia prima impresa commerciale; Ero un progettista di cucce per cani. Non so nemmeno come ho fatto: vendendo cucce per cani. Ho fatto i numeri, ho pensato: se compro queste cucce a 500 euro l'una e le vendo a 1.500 euro l'una, e ne vendo 1.000, sono milionario. Ho pensato che questo dovesse essere possibile. Considerando la quantità di persone che hanno animali domestici, ero spinto a vendere 1.000 letti e l'ho fatto, ma ci ho messo due anni, dopo aver capito come venderli. Sono andato a una fiera di consumo a Francoforte, ho esposto le cucce per cani e ho registrato il mio brevetto Philipp Plein nel 1998, il marchio è nato 25 anni fa.

Come è stato entrare nel settore della moda nel 2004?

Una volta entrato per errore nel settore della moda, passando per l'arredamento, volevo solo fare l'imprenditore, volevo solo diventare ricco. Ero giovane, sui vent'anni, volevo essere indipendente dai miei genitori, avere una bella casa, una macchina, un orologio e una ragazza. Quello era il mio sogno. Ero materialisticamente accecato dal consumismo. Molti obiettivi dei giovani sono obiettivi materialistici. E' triste dirlo, ma è quello che è. Nella moda ero un outsider.

Ora stai lavorando su un nuovo marchio chiamato Plein Sport, cosa l'ha innescato?

Il mercato dell’abbigliamento sportivo attivo è molto più grande del mercato della moda di lusso, in termini di fatturato. Se vai in palestra, non hai molte opzioni tra cui scegliere. Il mercato dell'abbigliamento sportivo oggi è posizionato solo nei prezzi di ingresso e di livello medio. Se il consumatore desidera avere una versione più lussuosa della propria attrezzatura sportiva, difficilmente riesce a trovare opzioni sul mercato. Nel settore della moda, il consumatore può scegliere tra prezzi bassi o entry level come Fashion Nova, Gap o H&M, fino a marchi medi come Michael Kors, Hugo Boss e Diesel, o marchi di lusso come Gucci e Prada. Nel mercato dell'abbigliamento sportivo odierno, il consumatore non ha questa opzione. Faremo la differenza con Plein Sport.